Pina Della Rossa, artista visiva e docente di Storia dell’Arte è attiva sulla scena dell’arte dagli anni ottanta. Laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, si occupa di fotografia, video, pittura ed installazioni, introducendo una riflessione metaforica sul rapporto di Identità e Corpo, Materia e Memoria. La sua ricerca, di matrice concettuale, si svincola dalla fisicità, emancipandosi dalla scientificità dell’applicazione fotografica,  per accogliere stimoli di natura extra-sensoriale. Nel corso della sua evoluzione artistica Della Rossa testimonia il suo saper unire l’arte all’impegno sociale, elaborando progetti focalizzati su tematiche esistenziali, tensioni urbane e collettive, e lotta alla violenza. In tal senso, si rivela sensibile attivista per la difesa dei diritti umani. Le sue opere divengono linguaggio della contemporaneità, scavo interiore, autobiografico e, nel contempo, momento di rinascita. La sua opera si estrinseca anche su giochi di piani, su differenti componenti geometriche, quando, trasformandosi in puzzle, si sottrae alle obbligazioni del formale: così, libera da vincoli, essa  esplode, senza confini, abitando in più luoghi. Nei puzzle si evidenzia altresì un vero e proprio viaggio sui sentieri della memoria, una comunione intima con la natura, in cui le intricate ramificazioni sono “nervi scoperti”. In esse  il reale si è eclissato trasformandosi in altre sembianze, divenendo una proiezione corporea ed instaurando una relazione simbiotica tra opera e fruitore.  Traspare così la natura etica delle immagini, che  spostano il senso comune sull’alterità che pervade la visione del reale. 
Le sue opere sono inserite in numerose collezioni pubbliche e private, tra cui:  MUSEO MADRE – Napoli; MUSEO NAZIONALE, Thebes – Grecia; MUSEO ALLOTROPYA, Antikyra – Grecia; MOBIUS Gallery,  Massachusetts-USA. Nel 2016 è stata inserita nell’ATLANTE dell’ARTE CONTEMPORANEA a Napoli e in Campania, Loredana Troise (a.v.), a cura di Vincenzo Trione – per il progetto di Ricerca e Documentazione del Museo MADRE – Napoli. Ed. Electa. Ha esposto in numerose mostre presso Musei, gallerie nazionali e internazionali. Tra esse: “SEGNI PERMANENTI“, MUSEO MACRO – Roma; “TAKE CARE PROJECT”, FONDAZIONE 107 – Torino; “NARRATO CON FIGURE”,  FONDAZIONE Filiberto e Bianca MENNA, Salerno; STILL FOTOGRAFIA e WE WORLD Onlus – Milano; “Per-formare una collezione”, MUSEO MADRE – Napoli; “Signum”, BIBLIOTHE Gallery – Roma; “ThinkAboutNaturalAction”, ANDREANUOVOHomeGallery – Napoli; FOCUS Artphilein – Photography, Lugano – Svizzera; “L’AMAZZONIA DEVE VIVERE”, MUSEO DIOTTI, Cremona; PADIGLIONE BIRMANIA, Palazzo Zanardi Landi – LODI; ARCHIVIO Visivo e Libri d’Artista – Caltanisetta; “Da una trifora sul cortile dell’attualità #1”, AREA24Space –  Napoli; FIERA di Bologna; “FUORI SALONE” – Milano; “EXPO’ Arte-Cibo” – Milano; ARTELIBRO – Bologna; “NATURE“, FrancoRiccardiArtiVisive, Palazzo Partanna – Napoli;  “DOPO LA BATTAGLIA”, PAN – Palazzo delle Arti Napoli; MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE – Napoli; MUSEO FILANGIERI – Napoli; “Mater Nostra”, PALAZZO FERRARI, Parabita; PARATISSIMA, THE OTHERS ART FAIR – Torino; TILT ESTETICA – TRIENNALE DI ARTI VISIVE” – Roma; Museo MAAAC – Cisternino; SETUP – Bologna; UN CASTELLO ALL’ORIZZONTE – Perugia; PRIMOPIANOLivingGallery – Lecce; DEUTSCHES HIRTENMUSEUM – Hersbruck-Germania; SICOF – Fotografia Internaz. – Milano; Galleria SPAZIO88 – Roma; Galleria  AREA24 Space-Napoli, che in particolare ne segue gli sviluppi artistici.

Pina Della Rossa, 2013. ” Strutttura 001xD”. Fotografia Puzzle,, stampa  Fineart su calamitato,  alluminio preverniciato  20×20 cm  ( N. 3 opere )


Pina Della Rossa
, 2010. ” Silenzio 001″. Fotografia, stampa  Fineart su alluminio dibond  40 x 40 cm